La BAA venne fondata a New York il 6 giugno 1946 con il nome di "Basketball Association of America" dai proprietari delle più grandi arene di sport degli Stati Uniti, come il Madison Square Garden di New York.
Prima della BAA erano già presenti negli Stati Uniti altre leghe professionistiche, come la "American Basketball League" (ABL) e la "National Basketball League" (NBL), ma la BAA fu la prima a cercare di avere squadre nelle più grandi città e arene del paese. Durante i suoi primi anni di vita, la qualità del gioco della BAA non era significativamente più alta di quella delle leghe rivali o delle squadre indipendenti come gli Harlem Globetrotters.
Il 1º novembre del 1946, i Toronto Huskies ospitarono i New York Knickerbockers, in quella che è considerata dalla NBA come la prima partita giocata nella storia della lega.
Nel 1948 i finalisti della ABL, i Baltimore Bullets entrarono nella BAA e vinsero il titolo del 1948, seguiti dai campioni della NBL del 1948 i Minneapolis Lakers, che vinsero il titolo BAA del 1949.
Il 3 agosto 1949, la BAA si accordò per fondersi con la NBL, adottando da allora il nome "National Basketball Association", e portando il numero delle squadre a 17, localizzate in piccole e grandi città. Nel 1950 la NBA consolidata a 11 franchigie, tramite un processo che continuò fino al 1954, la lega arrivò alla sua dimensione minima con 8 squadre, le quali sono ancora tutt'oggi nella lega (i Knicks, Celtics, Warriors, Lakers, Royals/Kings, Pistons, Hawks, e Nationals/76ers).